Indecisi su come organizzare l’accoglienza? Lo storytelling può essere una valida proposta per iniziare il nuovo anno scolastico.
L’ambito dei colori in lingua inglese è tra i più semplici, i bambini lo affrontano già alla scuola materna o all’asilo nido.
Iniziare in una classe del primo biennio con un progetto che tenga in considerazione lo storytelling ed un lessico noto, è altamente inclusivo, sicuramente utile ad attutire il passaggio importante alla scuola primaria.
L’anno scorso ho proposto ai miei alunni di classe prima la storia di Leo Lionni edita da Babalibri – “piccolo blu e piccolo giallo” – “little blue and little yellow”.
La storia e la morale in breve:
“Piccolo blu e piccolo giallo adorano giocare insieme. Ma quando si abbracciano diventano verdi e i loro genitori non li riconoscono più. Come far loro capire che sono sempre gli stessi? Basterà un abbraccio per sciogliere i pregiudizi e comprendere quanto importante sia mescolarsi, imparare, cambiare l’uno a contatto con l’altro per creare una nuova entità di più forte e più complessa. Da molti anni un classico della letteratura dell’infanzia che racconta la magia, indispensabile per crescere, dell’integrazione con chi è diverso da noi”
Questo racconto è un grande classico (credo che lo conosciate un po’ tutti) ma come saprete bene, ogni volta che scegliamo lo storytelling ,dopo la lettura, vanno svolte delle attività per fornire gli strumenti ed un contesto utile agli apprendimenti.
Investo sempre parecchio tempo alla ricerca e pianificazione del percorso che voglio realizzare nelle mie classi e il più delle volte mi piace rendere concreta l’immagine che ho in mente.
Oggi potrai scaricare l’intero percorso che ho pianificato lo scorso anno, è un semplice clil di arte collegato alla storia.
Non mi piace dare delle indicazioni tassative, scegli tu, in base ai tuoi alunni a come reagiranno alla lettura.
Valuta se svolgere solo alcune delle schede da incollare sul quaderno o se iniziare e ultimare il percorso che consentirà ai tuoi alunni di realizzare un libretto di 10 pagine in formato A5 così articolato:
- pag. 1 riconoscimento dei due protagonisti e coloritura degli stessi;
- pag. 2 attività da svolgere con le tempere, per comprendere che dall’unione del blu e del giallo si ottiene il verde;
- pag.3 attività di COLOUR MIXING, sempre con le tempere gli alunni apprenderanno il nuovo lessico dei colori creandoli da soli con le tempere. Unendo 3 diversi colori (blue, yellow and red) ne otterranno 3 nuovi GREEN, PURPLE AND ORANGE;
- da pag 4 a pag 9 attività di CUT and GLUE, i bambini dovranno ritagliare le immagini di 6 colori diversi ( blue,yellow, green, red,orange,purple) e incollarle nella cartella corretta;
- avanzeranno 6 immagini, una per colore, potranno incollarle sul quaderno e giocare ad indovinare il colore esatto con un compagno. Incollandole sul cartoncino potranno avere svariati usi per giochi come il memory, il bingo.
Come “The hungry caterpillar” questo testo è davvero versatile e può essere ripreso ed usato come sfondo integratore in molteplici ambiti, quello artistico e matematico mi sono sembrati i più coinvolgenti, trattandosi appunto di alunni del primo biennio.
Se NON FOSSI IN POSSESSO DEL LIBRO ma ti piacerebbe realizzare comunque quest’attività, in rete ci sono diversi video in inglese che propongono la lettura del testo. CLICCANDO === > QUI troverai quella che preferisco.
LE SCHEDE PER REALIZZARE IL MINIBOOK sono sempre in:
SCHEDE DIDATTICHE
– COLOURS – LITTLE BLUE AND LITTLE YELLOW
Buon inizio a tutte teachers! 🙂
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